Il PLB (Personal Locator Beacon) è un localizzatore satellitare individuale che può essere utilizzato per molteplici applicazioni in tutto il mondo. Questo dispositivo rappresenta l'ultimo nato nella famiglia dei localizzatori di emergenza di cui fanno parte gli EPIRB nautici e gli ELT aeronautici. In sostanza il PLB incorpora la tecnologia già in uso sui localizzatori satellitari navali ed aeronautici e la rende totalmente portatile ed utilizzabile in qualsiasi settore, dalla nautica agli sport dell'aria, dal trekking alla caccia.
COME FUNZIONA?
Il PLB è un trasmettitore di emergenza che invia un segnale di soccorso sulla frequenza 406 MHz. E' alimentato da una batteria al litio che permette al PLB di funzionare ininterrottamente per 24 ore consecutive. Il PLB è un beacon dalle dimensioni ridotte e dal peso molto contenuto, è quindi perfettamente adatto per qualsiasi attività outdoor dal momento che è un'oggetto poco invasivo ben adattabile a qualsiasi tipo di equipaggiamento anche minimo. Per impieghi nautici può essere fissato direttamente al giubbetto di salvataggio, altrimenti può stare semplicemente in tasca!
Il PLB si attiva sempre manualmente, estraendo l'antenna e premendo il pulsante di accensione. Esattamente come sull'EPIRB il PLB incorpora una lampada stroboscopica che emana una serie di flash ben visibili anche in piena luce e che danno evidenza dello stato di attività del beacon. La trasmissione avviene con una potenza che mediamente non è mai inferiore ai 5 W e viene captata dai satelliti in ascolto facenti capo al sistema COSPAS/SARSAT. Diversamente da alcuni modelli di EPIRB, qualsiasi tipo di PLB integra sempre il GPS, il che rende la localizzazione esatta e rapida.
Esattamente come l'EPIRB o l'ELT, il PLB può essere individuato in tutto il mondo.
Il PLB necessita di una programmazione, ma in questo caso la burocrazia è veramente minima dato che basta conoscere la nazionalità dell'utente e il dispositivo verrà semplicemente programmato con codice identificativo univoco per ogni nazione al mondo, dopodiché basterà eseguire la procedura di registrazione presso il COSPAS/SARSAT.
EPIRB E PLB A CONFRONTO
Questo abito riguarda prettamente il settore nautico e la domanda che ci capita più volte di sentire dai nostri clienti è la seguente: dato che il PLB trasmette sulla stessa frequenza dell'EPIRB e viene captato dallo stesso sistema COSPAS/SARSAT, posso sostituire l'EPIRB con un PLB?
Si tratta di una domanda assolutamente lecita dal momento che i costi di acquisto di un EPIRB rispetto ad un PLB sono sensibilmente inferiori, senza che il cambio batteria su un PLB è una pratica decisamente meno onerosa rispetto alla complessa procedura di revisione generale di un'EPIRB. Tuttavia la risposta a questo quesito è purtroppo negativa: no! il PLB non sostituisce l'EPIRB in tutti quei casi ove l'EPIRB stesso è considerato una dotazione di bordo obbligatoria. Coloro che hanno l'obbligo di avere un'EPIRB a bordo (imbarcazioni che praticano navigazione illimitata o unità da pesca) non possono in alcun modo essere in regola con le vigenti normative rimpiazzando l'EPIRB con un PLB.
Nei casi di obbligo di EPIRB a bordo, il PLB può essere una validissima integrazione con una dotazione di bordo senza dubbio non obbligatoria, ma del tutto volta all'incremento della sicurezza personale dato che l'EPIRB è comunque sempre e comunque vincolato sulla barca, mentre il PLB deve (o perlomeno dovrebbe) essere sempre vincolato alla singola persona.
Nei casi in cui non si ha l'obbligo di EPIRB a bordo, il PLB può essere una validissima alternativa pur restando fermi alcuni punti che occorre chiarire.
Bisogna infatti precisare che rispetto ad un EPIRB, il PLB è molto più piccolo, anche meno della metà. Questo si traduce in una batteria interna decidamente più piccola e ovviamente ciò ne risente a livello di durata energetica. Un EPIRB è infatti omologato come tale quando è testato per trasmettere continuativamente per 48 ore. Un PLB ottiene tale omologazione quando è in grado di trasmettere per almeno 24 ore.
Il PLB è quindi in grado di funzionare per un tempo dimezzato rispetto ad un'EPIRB. Si tratta di un'elemento da valutare attentamente anche in base al tipo di navigazione che si intende svolgere.
Oltre a questo aspetto va evidenziato il fatto che un PLB deve essere sempre attivato manualmente con una procedura che comporta l'estrazione dell'antenna e pressione sul pulsante di attivazione. E' un'operazione molto semplice che su certi modelli di PLB (come l'ACR Electronics ResQLink o ResQLink+) è fattibile addirittura con una sola mano, tuttavia è bene far presente che un'EPIRB può essere in grado di sganciarsi ed attivarsi in modo totalmente autonomo nei casi più gravi di emergenza come un'affondamento.
PLB: LA NORMATIVA.
Rispetto ad un'EPIRB o ad un'ELT i requisiti per dotarsi di un PLB da portarsi addosso per praticare qualsiasi attività sono praticamente inesistenti. La burocrazia è del tutto inesistente e non occorrono licenze o abilitazioni. Questo è vero in buona parte delle nazioni che ammettono l'uso illimitato del PLB, - come l'Italia - ma è bene far presente che esistono paesi che pongono invece alcune restrizioni. In Polonia ad esempio il PLB è utilizzabile solo da coloro che sono in possesso di una specifica licenza radio. In Giappone il PLB è unicamente ammesso per usi aeronautici, in Germania invece la restrizione è addirittura totale: il PLB non è ammesso in nessun caso a meno che non sia codificato con un'EPIRB ed utilizzato esclusivamente in nautica. Per fortuna solo pochi paesi impongono (per il momento) alcune restrizioni. Nella stragrande maggioranza dei casi il PLB è completamente libero e privo di requisiti, tuttavia è strettamente necessario che sia correttamente programmato, esattamente come un'EPIRB o un'ELT.
LA MANUTENZIONE DEL PLB
Il PLB è un dispositivo robusto e costruito con polimeri molto resistenti agli ambienti più aggressivi. Necessita di una manutenzione pressoché nulla e tutto si limita alla conduzione di test di autodiagnosi che l'utente può eseguire in modo da sincerarsi dello stato di funzionamento del proprio dispositivo personale. Oltre a ciò è vivamente raccomandato il cambio batteria con ispezione generale da effettuarsi ogni cinque anni (oppure a seguito di una attivazione, anche accidentale). Si tratta di una operazione relativamente semplice e di gran lunga meno costosa del service su un'EPIRB. Può conferire altri cinque anni di vita utile al proprio PLB ed ha un costo contenuto che la rende indiscutibilmente più conveniente rispetto all'acquisto di un nuovo localizzatore.